Urbania

<p>La Città della Befana &#8211; In fondo alla valle del fiume Metauro, circondata da verdeggianti colline, Urbania si presenta come cittadina ricca di tesori di <strong>arte, storia e natura</strong>. </p> <h3 class="wp-block-heading">Il Barco Ducale</h3> <p>Appena fuori dal centro di Urbania, &nbsp;in direzione Sant’Angelo in Vado, si trova il <strong>Barco Ducale, un tempo tenuta di caccia dei Duchi di Urbino</strong>. Il Barco è oggi sede delle attività e dei laboratori di ceramica e di artigianato artistico.</p> <h3 class="wp-block-heading">La Chiesa dei Morti</h3> <p>La&nbsp;<strong>Chiesa dei Morti</strong> è un luogo unico e si trova nel centro storico di Urbania. L&#8217;affascinante portale gotico permette l’accesso alla chiesa nota come <strong>“Cimitero delle Mummie” </strong>dove si trovano i corpi di 18 persone mummificate naturalmente, ognuno con una propria storia. Il luogo è divenuto noto per il curioso fenomeno della mummificazione naturale, dovuto ad una particolare muffa che ha essiccato i cadaveri succhiandone gli umori.</p> <p>La visita è esclusivamente guidata e ha una durata di una mezz’oretta circa.</p> <h3 class="wp-block-heading">La Festa Nazionale della Befana</h3> <p>Ad Urbania si svolge la Festa Nazionale della vecchietta malvestita più amata da sempre. Quella che, sulla sua scopa volante, trasporta il carico di doni e carbone ai più piccoli: la Befana. </p> <p>Il Paese intero viene coinvolto nella realizzazione della festa, infatti le calze appese alle finestre sono centinaia. Imperdibile <strong>la discesa dalla Torre Campanaria durante la quale la Befana compie un volo acrobatico di 36 metri</strong>, planando sulla folla con la sua scopa fino a raggiungere la calza più grande del mondo. Qui inizia il momento più atteso: la distribuzione dei doni dall&#8217;immancabile sacco rattoppato. <br>Inoltre mercatini ricchi di delizie, laboratori per bambini, tanta musica e divertimento per tutte le età.</p>